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martedì 10 giugno 2008


 















Il Reggente della Fondazione Prof. Avv. D'Angelo, intervistato oggi da Vittorio Sirianni per Primocanale,  in merito alle dimissioni di Maurizio Pezzolo - che  peraltro neppure nomina- dal Consiglio di Reggenza riconduce in modo errato la linea critica di Verso la Stell@ nei confronti della  conduzione della Fondazione stessa  alla semplice questione Stadio Luigi Ferraris e alla scarsa visibilità.
Le cose non stanno in questi termini; le critiche , se così si possono chiamare, sono molto piu' profonde e il Reggente le conosce molto bene.
Non voglio certo ripetere cose già dette ma non penso che allargare il numero dei sottoscrittori voglia significare solo maggiore visibilità.
Semmai vuole dire maggiore rappresentatività agli occhi dei Genoani.
Non penso che una strategia di lobbyng nei confronti della opinione pubblica voglia significare solo maggiore visibilità. Semmai vuole dire maggiore peso specifico  alle  esigenze dei Genoani. 
Non credo che occuparsi di Cricket voglia  significare  solo maggiore visibilità. Semmai vuol dire opportunità di integrazione sociale verso chi arriva da paesi lontani ma anche dare seguito ad una parte della ragione sociale del Genoa proiettandolo nel futuro con un occhio al passato ma vivendo nel presente.
Non vado oltre - neppure mi addentro all'interno dei molti rilievi che si possono muovere  nei confronti dell'organizzazione interna della Fondazione - mi limito a considerare che l'understatement ed i "fari spenti" hanno fatto male, malissimo al Genoa negli anni scorsi.
E' ora di rialzare la testa.
E la Fondazione deve essere parte attiva.

http:/www.primocanale.it/viewvideo.php?id=18400



giovedì 5 giugno 2008

Fondazione e Stadio

Cogliamo l'occasione per rispondere pubblicamente ad alcuni amici che hanno recentemente espresso un'opinione critica - che è ben accetta - circa la scelta della lista di ritirare il proprio rappresentante dal Consiglio di Reggenza della Fondazione e di rendere pubblico il proprio dissenso.


Per amor del vero precisiamo innanzitutto che Verso la Stell@ ha a lungo esitato prima di prendere posizioni "pubbliche", soprattutto perchè abbiamo dovuto prima convenire se fosse stato superato il limite oltre il quale si dovesse rinunciare perfino alla speranza di incidere in qualche modo sulla "linea" della Fondazione.

Va notato per inciso che alla fine uno (solo) di noi, Alberto Marcheselli, non ha condiviso le valutazioni che hanno condotto il gruppo a fare questa scelta.

Una volta convinti, a ragione o a torto ma certo in buona fede, che quel limite fosse stato superato si poneva il problema se trarne le conseguenze e soprattutto se renderne conto a quanti avevano dato il loro voto alla lista Verso la Stell@.

La scelta fatta è certo criticabile, però è trasparente nelle ragioni e nello scopo principale che qui ricordo: far crescere la Fondazione perché possa veramente "difendere il futuro" del Genoa.

Forse sbagliando, ma non abbiamo motivi di crederlo, non abbiamo invece pensato - come alcuni amici ci fanno osservare - di "fare il gioco" di nessuno; francamente non ci sembra male se si sa in giro che in Fondazione ci sono due visioni diverse le quali, pur nella buona volontà generale, non hanno trovato una sintesi.

E veniamo all'oggetto del post, e per essere più chiari facciamo un esempio pratico, uno dei tanti possibili.

Dopo Genoa-Milan e le polemiche "sindacali" sulla sicurezza del Ferraris abbiamo proposto ai Reggenti un comunicato che conteneva questi capoversi:

"Questi motivi di soddisfazione sono stati però offuscati da comportamenti che hanno nella sostanza avuto il Genoa, la sua storia e i suoi valori come bersaglio inconfessato ma evidente e che per questo devono preoccupare, e preoccupano, chi ha pro-tempore la responsabilità di reggere la Fondazione Genoa 1893. Gli attacchi al Ferraris, come pure la denigrazione acritica delle componenti più attive dei sostenitori del Genoa, sembrano essere azioni dettate da una strategia che vede nella supremazia calcistica cittadina comunque millantata un obiettivo funzionale a qualcosa di importante. La Fondazione Genoa 1893 a tutela 'degli interessi diffusi dei sostenitori del Genoa' (Art.3 dello Statuto) che vanno oltre il contingente si propone di contrastare ogni singolo episodio che, in rapporto ad essi possa essere fonte di equivoco o disinformazione."

Il comunicato poi è uscito e forse lo si trova da qualche parte nel labirintico sito della Fondazione, però questi capoversi sono stati cassati.

Il Genoa CFC non doveva, non poteva, difendersi direttamente dall'arroganza di un Riccardo Garrone che sghignazzando chiamava "Gregotti" il Ferraris e così irrideva il Genoa, i valori fondanti del calcio e la memoria di un ragazzo che ha riposto in un cassetto la Maglia rossoblù per andare a morire in grigioverde.

Secondo noi doveva e DEVE farlo la Fondazione ed è soprattutto su questo tema che una distanza incolmabile ha diviso la nostra visione da quella dei Reggenti.

Lista Verso la Stell@

mercoledì 4 giugno 2008

Tratto da "Il Secolo XIX" del 4 giugno 2008

FONDAZIONE, I TIFOSI SE NE VANNO
IL CASO
Lascia il solo consigliere della lista dei tifosi.
Critiche ai pochi rapporti con la società ed all'involuzione elitaria.
"UN CORDIALE e profondo dissenso".
Senza tanti clamori (anche perché il sito della Fondazione Genoa, sino a ieri sera non riportava il caso) anche se la notizia non è da poco: Maurizio Pezzolo, consigliere reggente della Fondazione, eletto nella lista "Verso la stell@" si è dimesso dai reggenti. Rimarranno i rappresentanti della lista nel consiglio di indirizzo. Poi, alle prossime elezioni, si vedrà.
La scelta di Verso la Stell@ è pesante perché la lista rappresenta il variegato mondo genoano in internet e l'unica presenza (in chiave istituzionale) dei tifosi in Fondazione dopo l'esclusione dei club Acg, per un errore nella presentazione delle liste. Ma cosa ha determinato una scelta che sta passando, di fatto, sotto silenzio? Verso la Stell@ ha verificato i risultati dei due anni di lavoro (il giudizio sull'impegno per il museo è ottimo, ma non assorbente della maggioranza degli impegni) e, spiega il comunicato della lista «abbiamo purtroppo dovuto constatare che il bilancio è del tutto deludente e che mancano le condizioni per un cambiamento tale da rendere di qualche utilità la presenza di Maurizio Pezzolo nel Consiglio, soprattutto per quanto riguarda la sua funzione più significativa a livello statutario: la definizione delle attività da esplicarsi per l'attuazione dei suoi scopi statutari». Tra i temi principali e non secondari, "cordiale e profondo dissenso", c'è la «progressiva "dissolvenza" dell'immagine della Fondazione» che non è più nel cuore dei tifosi. E, ancora, i rapporti non così serrati il Genoa e con il fondatore (Enrico Preziosi). «Tutto questo ha consigliato a Maurizio Pezzolo di agire in favore della chiarezza, principale obiettivo delle dimissioni».
Alla Fondazione viene contestata l'assenza dal dibattito sul tema stadio, una non sufficiente iniziativa rispetto alla "disinformatia" dei cugini sia sul Ferraris sia sul fronte dello snobbare sui media i successi rossoblù. E, soprattutto, sintetizzando, una sorta di evoluzione elitaria della Fondazione, lontana dal modello dei Trust anglosassoni, poco aperta al mondo dei tifosi. Insomma un po' poco per il futuro del Genoa.La Fondazione è un po' in mezzo al guado, Verso la Stell@ vorrebbe andare un po' più verso il futuro e dentro il magma delle anime del Grifone.

Marcello Zinola

giovedì 29 maggio 2008

Comunicato

Alberto Marcheselli, componente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione ci ha comunicato che non condivide del tutto contenuti, tempi e modi della presa di posizione che ci ha portato a uscire dal Consiglio di Reggenza e che di conseguenza lascia il gruppo Verso la Stell@, nella cui lista era stato eletto. Prendiamo atto della sua decisione, che rispettiamo, e gli confermiamo che anche da parte nostra i rapporti con lui resteranno improntati alla massima cordialità.

Lista Verso la Stell@

martedì 27 maggio 2008

L'evanescenza della Fondazione

Fino ad oggi noi eletti di Verso la Stell@ non abbiamo mai parlato pubblicamente delle cose della Fondazione perché da più di un anno stavamo cercando di convincere la Fondazione a parlare pubblicamente delle cose sue.

In particolare avremmo voluto che la Fondazione spiegasse a quanti più genoani possibile cosa e quanto può rappresentare per il futuro del Genoa, mettendo bene in chiaro che la condizione necessaria per raggiungere i suoi scopi è la sua RAPPRESENTATIVITA': quindi non tanto i soldi in cassa ma piuttosto il numero dei suoi sottoscrittori.

Abbiamo ripetuto fino alla nausea che una Fondazione con meno di 4000 sottoscrittori non interessa né al Genoa né ai genoani né alle istituzioni né ad eventuali "grandi" finanziatori.

Abbiamo anche suggerito qualche tema sul quale impostare un piano di crescita dell'attenzione e del consenso: il Ferraris, la gestione e la sicurezza degli stadi, il cricket, l'arroganza sempre meno tollerabile di chi uscendo dal piano della rivalità sportiva cerca di orientare i media in modo da tenere il Genoa nel mirino della critica e attacca comunque ad ogni occasione, facendo ad esempio diventare il Viareggio la Coppa Carnevale e chiamando "Gregotti" il Ferraris.

Abbiamo voluto che la Fondazione si desse un'organizzazione, e quando questa ha dimostrato di non funzionare abbiamo chiesto di andare a fondo sulle ragioni.

Abbiamo posto il problema degli evanescenti rapporti col Genoa e col Fondatore e quello del raccordo, nei rispettivi ruoli, con i club.

Quando abbiamo dovuto constatare che questi argomenti non sono considerati prioritari o sono visti più come problemi che come opportunità, abbiamo espresso la nostra preoccupazione per quelle che abbiamo indicato come conseguenze di questa visione "riduttiva": il declino dell'immagine della Fondazione e dell'interesse che i genoani le riservano.

La risposta è stata "abbiamo riscontri diversi", nella convinzione che eventuali problemi sarebbero comunque risolti dal successo del Museo (iniziativa alla quale per la verità è dedicato un grande impegno e alla quale va certamente augurato di ottenere i risultati sperati).

Un riscontro concreto è stato invece il disinteresse con il quale in rete è stata accolta la nostra uscita dal Consiglio di Reggenza: se la Fondazione oggi avesse per i genoani anche solo un decimo dell'importanza che il MUST [http://www.joinmust.org/] ha per i sostenitori del Manchester United ora potremmo leggere un'alluvione di post.
Ma anche questo dei "trust" colonna portante del calcio britannico è un argomento proposto più volte per sollecitare iniziative di comunicazione anche nazionale.

Ora la situazione è questa: la Fondazione c'è, e ci sono i genoani.
Un incontro è ancora possibile e farebbe diventare il Genoa più forte.

Lista Verso la Stell@

lunedì 26 maggio 2008

Comunicato

Cari Amici di Verso la Stell@,

a distanza di oltre un anno dall’insediamento del Consiglio di Reggenza della Fondazione e dopo la riunione del Consiglio di Indirizzo dello scorso 12 maggio la Lista Verso la Stell@ ha ritenuto necessario verificare i risultati ottenuti in ordine alle aspettative di quanti nel dicembre 2006 hanno espresso il loro voto in favoredella lista.

Abbiamo purtroppo dovuto constatare che il bilancio è del tutto deludente e che mancano le condizioni per un cambiamento tale da rendere di qualche utilità la presenza di Maurizio Pezzolo nel Consiglio di Reggenza, soprattutto per quanto riguarda la sua funzione più significativa individuata nell’Art. 12 sub c) dello Statuto: la definizione delle attività da esplicarsi per l’attuazione dei suoi scopi statutari.

La nostra preoccupazione, espressa da tempo, per una progressiva “dissolvenza” dell’immagine della Fondazione, confermata dal fatto che essa non è più presente fra i “temi forti” che scaldano il cuore dei sostenitori rossoblù, si è fatta più acuta nel momento in cuil’esistenza stessa di questo problema è stata messa in dubbio nella recente riunione del Consiglio di Indirizzo rendendo di fatto superfluo ogni approfondimento su argomenti quali la rappresentatività della Fondazione presso il “popolo genoano, il suo presidio delversante comunicazione, lo stato della sua struttura organizzativa, i suoi rapporti col Genoa CFC e col Fondatore.

Tutto questo ha consigliato a Maurzio Pezzolo di agire in favore della chiarezza, principale obiettivo delle dimissioni dal Consiglio di Reggenza, che sono state comunicate formalmente ai Reggenti la settimana scorsa.

Per rispetto di tutti coloro che hanno espresso la loro preferenza a favore della lista, Verso la Stell@ manterrà i propri eletti nel Consiglio di Indirizzo della Fondazione fino alla fine del mandato.

L'avventura di Verso la Stell@ e di tutti coloro che credono in una istituzione aperta e capace di farsi luogo di rappresentanza forte di interessi largamente diffusi presso il "popolo genoano" - questione STADIO in primis - però non finisce qui.

Confidiamo infatti che nel futuro prossimo il progetto di Verso la Stell@ saprà dar vita a sviluppi interessanti di cui, liberi da ogni vincolo di riservatezza istituzionale, potremo rendervi partecipi e tenervi al corrente con assiduità.

Lista Verso la Stell@

venerdì 30 novembre 2007

5 per 1000

La Fondazione Genoa 1893 è stata scelta da 3821 contribuenti quale destinataria del cinque per mille dell’imposta da essi dovuta per l’anno 2006, come risulta dai dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate relativamente alle sole dichiarazioni telematiche.

Questo è un segnale importante di attenzione e di adesione alle finalità di tutela dei valori consolidati nel corso di oltre cent’anni intorno al Genoa e alla sua storia.

La Fondazione Genoa 1893 con i suoi primi passi sta aprendo in Italia la strada ad una esperienza già significativa del calcio di altri paesi: in questa impresa Verso la Stell@ è coinvolta, e perciò ringrazia chi ha dato alla Fondazione tanta fiducia accogliendola come un invito all’impegno e all’assunzione di responsabilità.

 
L'Agor@’ dei Grifoni
Il forum per chi è in cammino Verso la Stell@